Nelle tecniche di sutura a mano si possono utilizzare due tecniche:
- Punto a tutto spessore: anche detto ”a punti staccati”, è un punto in grado di andare dalla mucosa alla sierosa prendendo tutti gli strati, ed è costituito da vari punti staccati tra loro;
- Sutura continua: si esegue in continuo, con un unico filo.
Per sutura si intende l’operazione chirurgica con la quale si provvede a mettere a fronte e a fissare tra di loro, con mezzi idonei, tessuti e/o organi. I tessuti si riparerebbero da soli per seconda intenzione, ma avvicinandoli artificialmente riusciamo ad accelerare e facilitare il processo di guarigione favorendo la cicatrizzazione.
Ad oggi, in determinati casi di operazioni chirurgiche si preferisce alle tecniche di sutura a mano, le suturatrici meccaniche.
Sutura a tutto spessore
La sutura continua è la prima tra le tecniche di sutura a mano, utilizzata perché rapida e con buona tenuta. Inoltre, è una sutura in grado di portare ad una cicatrizzazione più estetica rispetto alla sutura a punti staccati.
Ha lo svantaggio di essere di non facile esecuzione e, nel caso in cui cedesse un punto, cederebbe l’intera sutura.
Sutura a punti staccati
La sutura a punti staccati è abbastanza semplice da eseguirsi rispetto a quella a punti continui, con tra l’altro una maggiore tenuta. Il cedimento di un singolo punto non influisce sulla tenuta degli altri; Quando il medico va a rimuovere i punti, c’è la possibilità di rimuovere inizialmente i punti alternati tra loro, al fine di non indebolire la sutura in tutti i punti e ridurre così la tensione progressivamente.
Ci sono ovviamente degli svantaggi poiché è una tecnica che richiede più tempo e più fili. Talora l’allineamento è ridotto e di conseguenza la cicatrice è più evidente: si ha uno scarso risultato estetico. La differenza principale tra i due tipi di sutura, la continua e quella a punti staccati è che quando si utilizza la seconda, nel caso di deiscenza della ferita, se la sutura cedesse in un unico punto, resterebbero comunque tutti gli altri punti a tenere i lembi della ferita giustapposti. Se invece la sutura è continua, la deiscenza di un punto dell’intestino porta alla apertura di tutto il resto della ferita.